Il mio Ara Chloropthera non sale nè sul dito,nè sulla mano..

[Asragorn]

che un soggetto non allevato a mano si possa addomesticare bene è verissimo ma è anche vero che la fiducia è un pò più difficile da guadagnare rispetto ad uno allevato a mano.. io scrivo sempre per mia esperienza!! poi se Steve Martin dice l'opposto questo non lo so!!..
cmq è da considerare che checco non è allevato a mano ed è con Mirko da sole tre settimane nonostante ciò tra di loro c'è un minimo di intesa tanto è vero che il pappa gli va sulla spalla..
dico solo che il pappa adesso non ha come priorità il bisogno di salire sul braccio ma è più importante che si ambienti al nuovo territorio ed al nuovo padrone.
Mirko non so che esperienze hai su pappagalli ma in genere conviene conoscere il loro comportamento in natura per fargli vivere una vita in cattività con meno frustrazioni possibili..se riuscirai in questo senza essere ossessivo nei suoi confronti lui si lascerà addomesticare e tra voi può nascere ,giorno dopo giorno, un rapporto di intesa e di fiducia.
Ti consiglio per il momento di alloggiarlo in una grossa gabbia in un posto che non sia di passaggio (un posto tranquillo dove può avere la possibilità di dormire quando vuole lui) ma allo stesso tempo in questo posto il pappa deve avere la possibilità di vederti per parecchie ore del giorno; infine non invadere mai immotivatamente il suo spazio(la gabbia ad esempio) e vedrai che se seguirai questi quattro punti il tuo pappa si ambienterà e si affezionerà sempre di più a te..
Ogni giorno con il gioco ti accorgerai che il suo grado di affiatamento nei tuoi confronti crescerà..ma ripeto non ti aspettare mai niente e tutto ciò che lui ti darà consideralo un dono..tutto ciò che non viene non considerarlo una sconfitta..
Questo è il mio pensiero che non vuole essere la bibbia, ho solo notato che rispettando questi punti i miei pappa hanno un buon rapporto con me; ho 0% di pica sia intesa come autodeplumazione che come pica rivolta verso i piccoli e questo per me è un segnale di benessere psicologico..
Di più nizoo!! auguri per il tuo pappa..non ti lascerò più mex in questa discussione perchè vedo che il mio parere è in minoranza in quanto la maggior parte ti scrivono che devi far salire sto povero pappa appena arrivato a casa tua sul braccio a tutti i costi e per me non è la priorità!!... non voglio fare la parte di quello che sa più degli altri(perchè non è così); però ci tenevo cmq a dire la mia perchè ritengo il mio pensiero perfetto!! ahahahaha scherzo!!
Ciao.. e buona fortuna..

Caro marc...io invece avrei piacere che tu continuassi a replicare con il tuo pensiero anche perchè alla fine potrei vedere quali degli utenti che mi ha illuminato dandomi i loro pareri fossero più in sintonia con le necessità del mio checco..
Quindi non farti problemi se il tuo è l'unico parere discordante,alla fine siamo qui tutti per imparare,ergo ognuno dice la sua nei limiti della civiltà e dell'educazione..
Quindi attendo sarò lieto di vedere altri tuoi pareri (e anche quelli degli altri utenti) perchè come saprete bene ogni pappo ha il suo carattere,quindi potrebbe essere benissimo che il mio farà come dici tu e non come dice gianluca.r o viceversa..anche perchè dicono che due teste ragionano meglio di una

Grazie,
Mirko

[gianluca.r]

Ok ho capito cosa intendi,solo che non rispondi mai alla mia domanda caro gianluca.r...Che tipo di giochi posso fare assieme a lui in modo da essere coinvolti entrambi?

e questo cosa ti sembra?

[volovia]

Non mi sembra che ci sia un'ossessione di far salire Checco sul dito. Ma prima o poi dovrà imparare a farlo.
Anche le osservazioni di Marc sono giustissime! Lui è forse più soft di Gianluca, nel senso che consiglia di prendere tempo e avere pazienza senza dare troppa importanza al fatto che ORA Checco ancora non sale sul dito.
Entrambi gli interventi sono interessanti per cui sarebbe auspicabile che continuassero. Possono essere costruttivi !!

[marc]

Non mi sembra che ci sia un'ossessione di far salire Checco sul dito. Ma prima o poi dovrà imparare a farlo.
Anche le osservazioni di Marc sono giustissime! Lui è forse più soft di Gianluca, nel senso che consiglia di prendere tempo e avere pazienza senza dare troppa importanza al fatto che ORA Checco ancora non sale sul dito.
Entrambi gli interventi sono interessanti per cui sarebbe auspicabile che continuassero. Possono essere costruttivi !!

ciao volovia,hai capito quello che intendevo scrivere.. quando uso la parola ossessione lo faccio perchè se checco non dovesse mai salire sul braccio questa cosa non deve essere vissuta da mirko come una sconfitta..molti comprano dei pappagalli di grossa taglia aspettandosi che questi gli facciano pure il caffè e quando si accorgono di dover andare ancora al bar iniziano a trascurare,anche in modo inconscio, l'animale che ha come effetto finale quello di sentirsi abbandonato e frustrato per questo..(non è il caso di mirko ..me lo auguro almeno)..
quello che vorrei scrivere ma non riesco a farlo è che il pappa deve essere considerato un membro della famiglia a prescindere del suo grado di addestramento..in quanto animale domestico e non giocattolo; infine i progressi che fa l'animale devono solo servire ad aumentare il grado di affiatamento animale verso l'uomo ma l'uomo deve cmq apprezzare,dedicare il suo tempo ed amare il proprio pet indipendentemente dal grado di affiatamento del proprio animale nei suoi confronti..questo ritengo che siano le fondamenta per poter allevare..per me allevare non è proteggere ma assicurare al proprio animale tutte le attenzioni di cui necessita.
qui parliamo di un animale che appena arrivato a casa di mirko, non è nemmeno allevato a mano e la priorità, per me, è quello di far ambientare bene l'animale..in seguito (ne sono quasi sicuro) i progressi di checco lo porteranno a vincere tutti i tabù che adesso non gli permettono di salire sul braccio di mirko..

[marc]

Caro marc...io invece avrei piacere che tu continuassi a replicare con il tuo pensiero
Mirko

vabbè ma non volevo essere insistente e ripetitivo nelle mie idee andando controcorrente anche perchè non ho studi in merito e quindi posso scrivere solo quello che ho imparato o credo di aver imparato dai membri della mia colonia..
chiedevi del "foraging" so che è l'attività che i pappagalli svolgono in natura per trovare il cibo ed è importante perchè così gli animali svolgono attività creative per cibarsi; quindi tradotto ai pappa di cattività può essere importante per per tenere l'animale mentalmente impegnato; tuttavia io personalmente evito ti mettere catenelle, corde o quant'altro perchè ho il terrore che in mia assenza gli animali possano rimare mutilitati (anche se in commercio ci sono molto giochi ultrasicuri)..se hai un giardino e se hai la possibilità di costruirgli una grossa voliera metti all'interno un albero..io ho comprato una betulla pendula che utilizzano come mega trespolo ed è bello vederli giocare ad arrampicarsi tra i rami alla ricerca dei "frutti" che mette a disposizione la pianta..puoi variare spesso la posizione delle ciotole del cibo in modo che il tuo pappa sia "obbligato" a cambiare percoso ogni volta per procurarsi il cibo e questo lo aiuta a rompere la monotonia..poi rientra l'animale in casa per rimetterlo nella sua gabbia o per giocare con te quando pensi che si sia sfogato abbastanza..
per il momento però mirko, io penso che la cosa da fare nell'immediato è fare abituare bene l'animale alla tua presenza..come già ti ho scritto è importante alloggiarlo in una gabbia spaziosa posizionato in posto tranquillo ma devi fare in modo che il pappa abbia la possibilità di vederti per molto tempo..è importante che ascolti la tua voce in quanto i pappa utilizzano i loro richiami in natura per poter comunicare tra i vari membri della colonia..adesso la sua colonia devi essere tu..se si fa accarezzare accarezzalo sulla nuca e quando lo fai parlagli con dolcezza..per i giochini??con il tempo man mano che cresce l'affiatamento manifesterà sempre più la sua curiosità e quindi potrai renderti conto quelle che sono le attività che prediligge fare..resta inteso che molti giochini puoi proporglieli tu,(come ad esempio giocare con una palla)..se il gioco che stai proponendo lo interessa insisti altrimenti desisti.. devi cmq fare tutto ciò in modo graduale in correlazione all'aumento di livello di socializzazione e di intesa tra voi ..lo sò dascrivere è banale da fare è un pò più complicato..per il momento reputati soddisfatto perchè hai un soggetto che non è allevato a mano che sta con te da pochissimo tempo ma che cmq risulta essere abituato alla presenza dell'uomo..
concludo dicendo che,per me, addomesticare un animale significa fargli perdere la paura dell'uomo ovvero abituarlo alla nostra vita quotidiana per farlo stare bene..il fatto di salire o meno sul braccio dipende dal "grado di addomesticamento" che deve essere un processo a salire ma lento..se il tuo animale si fiderà in futuro a salire sul braccio(e penso che con il tempo possa benissimo accadere) ben venga altrimenti non viverla male e soprattutto non dare le tue attenzioni all'animale in funzione delle risposte e del grado di affiatamento che ti aspetti da lui..
ciao..

[Asragorn]

Non mi sembra che ci sia un'ossessione di far salire Checco sul dito. Ma prima o poi dovrà imparare a farlo.
Anche le osservazioni di Marc sono giustissime! Lui è forse più soft di Gianluca, nel senso che consiglia di prendere tempo e avere pazienza senza dare troppa importanza al fatto che ORA Checco ancora non sale sul dito.
Entrambi gli interventi sono interessanti per cui sarebbe auspicabile che continuassero. Possono essere costruttivi !!

molti comprano dei pappagalli di grossa taglia aspettandosi che questi gli facciano pure il caffè e quando si accorgono di dover andare ancora al bar iniziano a trascurare,anche in modo inconscio, l'animale che ha come effetto finale quello di sentirsi abbandonato e frustrato per questo..(non è il caso di mirko ..me lo auguro almeno)..

Puoi star tranquillo a riguardo...
Non sono il tipo che si desmoralizza per così poco anche perchè con i pappagalli oltrei alla dolcezza serve molto ma molta costanza

Mirko

[Asragorn]

Ok ho capito cosa intendi,solo che non rispondi mai alla mia domanda caro gianluca.r...Che tipo di giochi posso fare assieme a lui in modo da essere coinvolti entrambi?

e questo cosa ti sembra?

Ok sinceramente mi è stata più efficace la spiegazione di marc...Comunque da quel che ho capito per te cercar di farlo salire sulla mano o sul braccio lo interpreti come un gioco mentre invece pensavo ce ne fossero proprio di esplicit come ad esempio ha detto marc giocare con una palla...

Ad ogni modo che palline potrei usare per giocare con il mio checco?In modo che non gli facciano male e che non siano dannose...

E magari se mi dite anche la misura mi fareste un mega favore..

Grazie,
Mirko

[gianluca.r]

Quando si vuole correre e non si cammina ancora si rischia di cadere e farsi male.............
Tu vuoi giocare con la pallina e fare giochi impegnativi con la tua claroptera quando ancora non è stata socializzata abbastanza tant'è che non ti sale ancora sulla mano a comando........è un pò come per un ginnasta avere la pretese di fare un triplo salto mortale quando non sa fare una capriola.

Detta molto schiettamente o inizi dalle basi o io non sarò complice del tuo non-successo.
Per curiosità vai vedere questo sito:
http://www.allevamentoilpapagej.it

che ne pensi?

[volovia]

Waw, che spettacolo, in tutti i sensi della parola.
Mi ha colpito lo sguardo che ti lanciano i pappi quando ti passano vicino, dice tutto!!
Ci deve essere un rapporto di fiducia incredibile tra te e loro.

Asragorn non vorrà certo imitarti, ma comprenderà che i tuoi consigli sono dati con cognizione di causa nell'interesse di tutti e due e del loro rapporto, ovvero tra Checco e Asragorn.

PS "Il gabbiano Jonathan" è da anni parte integrale della mia libreria, leggetelo!!

[marc]

Per curiosità vai vedere questo sito:
http://www.allevamentoilpapagej.it

che ne pensi?

avevo già visto questo sito..molto belli i tuoi pappa e sopratutto si vede che sono ben tunuti..il pappa del volo libero è spettacolare ha un'apertura alare impressionante..è bello vederli volore..
ma lavori in un circo?

[volovia]

No, si esibisce solo con le sue ara e altri pappi.
Che specie è il cacatua con il petto rosso? Bellissimo, anche se preferisco di gran lunga le ara.
Er piccoletto è un conuro??

[gianluca.r]

No, si esibisce solo con le sue ara e altri pappi.
Che specie è il cacatua con il petto rosso? Bellissimo, anche se preferisco di gran lunga le ara.
Er piccoletto è un conuro??

Il cacatua è un Eolopus Roseicapillus o Cacatua Rosa mentre il conuro che fa il percorso è un Aratinga Jandaya o Conuro Testa Gialla.
Dipende io vado dove capiscono e rispettano i miei animali, attualmente sono ingaggiato in un Circo Nazionale e sono in tour nel Lazio.

[Asragorn]

che ne pensi?

Cosa vuoi che ne pensi se non che è una cosa eccezionale...Mamma mia bellissimo il chloropthera quando balla...Mi ha fatto morire dal ridere...O quando l'arauna ha giocato a pallacanestro,oppure sempre quando il chloropthera è andato sulla motorella...Stupendo veramente...

E a dirla tutta...Ti invidio da morire

Quando tornerai in veneto mi piacerebbe che ci incontrassimo di persona (se ti va e se avrai tempo) penso di aver molto da imparare da te...Quel video mi ha colpito nel profondo della mia essenza...Fenomenale...

Congratulazioni,
Mirko

[gianluca.r]

Non ho postato l' indirizzo del sito per sentirmi dire " quanto ti invio" o "quanto sei bravo", ma solo per farvi capire che non si può correre con gl' animali, loro dettano i tempi, ma i direttori del gioco siamo noi, ogni cosa va programma attraverso degli steps, correre o saltarne qualcuno si rischia di cadere e farsi male in questo caso ci si gioca la fiducia del pappagallo.

[marc]

Non ho postato l' indirizzo del sito per sentirmi dire " quanto ti invio" o "quanto sei bravo", ma solo per farvi capire che non si può correre con gl' animali, loro dettano i tempi, ma i direttori del gioco siamo noi, ogni cosa va programma attraverso degli steps, correre o saltarne qualcuno si rischia di cadere e farsi male in questo caso ci si gioca la fiducia del pappagallo.

Sinceramente pensavo che avessi scritto io di procedere attraverso piccoli passi ed iniziare solo dopo che il pappa si fosse abituato al nuovo padrone ed al nuovo ambiente.. ..cmq va bin parei..
ciao..

[Asragorn]

Non ho postato l' indirizzo del sito per sentirmi dire " quanto ti invidio" o "quanto sei bravo", ma solo per farvi capire che non si può correre con gl' animali, loro dettano i tempi, ma i direttori del gioco siamo noi, ogni cosa va programma attraverso degli steps, correre o saltarne qualcuno si rischia di cadere e farsi male in questo caso ci si gioca la fiducia del pappagallo.

Se te l'ho scritto è perchè veramente sei da invidiare visto il rapporto che hai con i tuoi pappi...

Ok comunque comincerò con lo step che mi hai consigliato ovvero quello di dargli un premio quando mette la prima volta la zampa sulla mia mano e così via...



Mirko

[gianluca.r]

Non ho postato l' indirizzo del sito per sentirmi dire " quanto ti invio" o "quanto sei bravo", ma solo per farvi capire che non si può correre con gl' animali, loro dettano i tempi, ma i direttori del gioco siamo noi, ogni cosa va programma attraverso degli steps, correre o saltarne qualcuno si rischia di cadere e farsi male in questo caso ci si gioca la fiducia del pappagallo.

Sinceramente pensavo che avessi scritto io di procedere attraverso piccoli passi ed iniziare solo dopo che il pappa si fosse abituato al nuovo padrone ed al nuovo ambiente.. ..cmq va bin parei..
ciao..

Marc il pappagallo non si abitua al nuovo ambiente e/o al nuovo stormo se non viene stimolato, questo è il motivo per la quale ho consigliato piccoli steps programmati.
Questa è ancora la fase della socializzazione, la fase del gioco per ottenere il riporto della pallina le capriole il ballo è un tantino in la'.

[marc]

adesso mi è chiaro tutto!!!
grazie per i tuoi preziosi consigli!!
quindi stimoliamo checco e facciamolo saltare sul braccio di mirko..
avanti tutta!!!
http://www.youtube.com/watch?v=hWFTHwbHcBQ

[Asragorn]

Allora ciao ragazzi..

Rieccomi,praticamente son riuscito con il mio checco tramite l'uso di arachidi crudi a farlo salire sulle mie dita...Ho fatto come mi hai detto tu gianluca.r dandogli un premio quando saliva con una,poi con due ecc..ecc...solo che il problema è che quando sale con le sue zampe nelle mie due dita non ci resta per più di due secondi perchè sembra come se non si senta in equilibrio (secondo me) e quindi poi svolazza dove può appoggiarsi meglio...

Come posso fare in modo che impari a restare sulle mie dita finchè voglio io?Gli do sempre un premio quando sale con tutte le sue zampe e sta sempre un po di tempo (ma ciò non supera mai i due secondi) solo che a parer mio è inutile che io gli dia il premio se non migliora un po....Sbaglio?


Attendo risposte,
Mirko

[volovia]

Asragorn, come sarebbe a dire ''Come posso fare in modo che impari a restare sulle mie dita finchè voglio io?'' ?
Mica e' un pupazzo. E' gia' tanto che ora si azzarda a salire sul dito, vai per gradi come ti ha detto Gianluca. Ancora non si sente sicuro evidentemente, sii paziente. Ripeti spesso l'esercizio se a Checco piace, altrimenti rimanda a piu' tardi.
Vedrai che quando avra' acquistato fiducia sarai tu a doverlo staccare dal dito!!!